La durabilità delle strutture dall'impermeabilizzazione e realizzazione di ambiti interrati al rinforzo strutturale

Data:
1 Settembre 2009

Incontro di informazione tecnica
29 settebre 2009 ore 15
Trieste NH Jolly Hotel Corso Cavour 7 –
organizzato da Volteco con il patrocinio dell’Ordine di Gorizia

Il nostro territorio è un bene “finito”, ovvero limitato, come
ormai tutti sanno ed il suo utilizzo in termini di urbanizzazione
deve trovare, anche deontologicamente, una sua direzione di
sviluppo che ne tragga il massimo “costrutto” con il minimo
“spreco”. L’edonismo urbanistico non è solo filosofia ma può essere
la realtà oggettiva di un approccio corretto che ci può consentire
di recuperare centri storici ed ambiti urbanizzati con riflessi
positivi in termini sociali (“vivere la città”), urbanistici
(risistemazione di abusi edilizi e devastazioni belliche mal
ripristinate), tecnologici (sfruttamento reti tecnologiche
esistenti), ambientali (mancato impiego di altro territorio
agricolo), infrastrutturali (mancato aumento a dismisura di
richieste di mobilità e distanze con conseguente rete di
viabilità)…

Nel rispetto dei beni architettonici e storici, sostanzialmente
si può e si deve (come impegno sociale) cercare di implementare il
cosiddetto “riuso edilizio” quale sbocco residenziale e terziario
per il rinnovo delle città. La ndustrializzazione delle vecchie
periferie e e gli strumenti normativi che ne consentono la
variazione di impiego (PIRUEA) sono figli di questa filosofia che
cerca il recupero del centro storico e della prima periferia
(post-bellica) per la nuova città del terzo millennio.

Progettare e costruire in ambito urbanizzato però non è banale e
la capacità di analizzare e recuperare l’edificato esistente o
sostituirlo in modo sicuro e scevro da rischi per il progetto
stesso e per gli edifici limitrofi è una sfida tecnologica
interessante e gestibile con idonee specializzazioni.

L’incontro di informazione tecnica proposto vuole riprendere
temi di convegni precedenti proseguendo il “viaggio” tecnologico
attraverso la città ed i nuovi modi di costruire sfruttando
l’esistente ed il sottosuolo ovvero usando al massimo il territorio
in termini “verticali”, sopra e sotto il piano campagna.

Toccando e citando tematiche di carattere geotecnico e
strutturale nonchè richiamando aspetti normativi e progettuali, si
propone un altro tassello di questo “percorso virtuale e virtuoso”
nella progettazione integrata, presentando aspetti scientifici di
base e soluzioni tecnologiche all’avanguardia a cura di specialisti
di settore.

Durante la registrazione verrà distribuita documentazione
tecnica, anche su supporto informatico.

Invito con scheda di partecipazione al sito www.ordineingegneri.go.it

Allegato: invito_trieste.pdf